PAROLE [17] - Sinergia

Sinergia

Di recente meno utilizzata, forse manca una visione complessiva?, è stata una parola forse troppo abusata negli anni, ma che ha sempre offerto prospettive di miglioramento e progressiste.

C'è oggi talmente tanto bisogno di "cooperazione" non fine a se stessa, ma mirata, che il termine sta tornando alle attenzioni politiche, pubbliche, private, ecc. Infatti "Sinergia" è sinonimo di Forza, di quella forza che serve per affrontare le sfide sociali, economiche e politiche che conosce bene, per esempio, chi opera nel Terzo Settore, perché l'unione, la collaborazione, la capacità di fare Rete, sono le uniche strade che permettono il raggiungimento di un obiettivo comune di sviluppo e di crescita del valore sociale. E questo dovrebbe essere di riferimento per coloro che fanno politica, quella vera. E non soltanto.

In pratica, "Sinergia", che deriva da cooperare, operare insieme, è la parola da cui sarebbe bene partire sempre per elaborare qualsiasi nuova proposta che avesse come obiettivo la crescita umana e il progresso sociale.

Va comunque precisato, come ben evidenzia l'Enciclopedia, che "Sinergia" è l'"Azione combinata e contemporanea, collaborazione, cooperazione di più elementi in una stessa attività, o per il raggiungimento di uno stesso scopo o risultato, che comporta un rendimento maggiore di quello ottenuto dai varî elementi separati".

Io la immagino sempre come l'attività specialmente collaborativa che si determina, per esempio, nell'ambito di un'orchestra musicale. Il suono di un violoncello o l'esecuzione di un violino, singoli, sono meravigliosi. Il loro suono, unito a quello di molti altri strumenti, sotto la direzione un coordinatore (il direttore d'orchestra) portano a qualcosa (il rendimento) di sublime (vedi l'immagine).

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Fonti: Wikipedia, Cppp.it e Treccani.it

Immagine: Aerial by Pixabay