Il campo e le emozioni
Proseguendo nel percorso riguardante Lewin e "il suo campo" è possibile sperimentare, anche nel blog, osservando attentamente e senza connessioni di altra natura, quanto ci viene posto innanzi. Mi riferisco, per puro esercizio, allo stare in uno stato di quiete ad osservare una rappresentazione fotografica.
Ho scelto una delle immagini che mi hanno colpito di più.
Vi si notano un giovane uomo che riposa quieto e un neonato che dorme sereno. Entrambi protetti da una coperta e così vicini al punto da stabilire un rapporto stretto (genitore-figlio?), ma non troppo vicini, valorizzando così la personale individualità.
Quali le emozioni o i sentimenti che ne derivano?
E' un po' come osservare il campo di girasoli di cui ho scritto ieri. Anche se questa sperimentazione a me piace molto di più.
Anche qui, dinanzi a questa scena che si offre alla penombra della stanza, probabilmente sopra un piccolo letto immerso in un profondo silenzio, la reazione di ognuno di noi potrà essere diversissima. Può esserci tenerezza, serenità, pace, calma, ma anche nostalgia unita a ricordi remoti fatti di immagini, situazioni e musiche. Di certo potrà anche qui scatenare desideri di relazione stretta con persone care, voglia di ricercare momenti di pace e serenità, desiderio di rallentare rispetto alla frenesia quotidiana, desiderio di rimettere ordine nelle proprie cose che contano. In alcune persone può scaturire anche dolore per un tempo passato o per una persona non più presente. Quindi tristezza, nostalgia. In alcuni anche rabbia per non aver potuto/voluto vivere momenti così intensi.
Vi sono molte risposte, anche qui come nel caso dei girasoli, in cui vi è una diversa rappresentazione per ognuno di noi, diversa perché legata per esempio ai diversi ricordi che le immagini ci muovono dentro. Ma non solo, infatti moltissimi sono gli elementi che interagiscono, talvolta imprevedibili perché giacciono nelle nostre profondità e non non ne siamo sempre consapevoli.
Il come rispondiamo è il comportamento che teniamo e che deriva dalla sinergia tra elementi ambientali e persone incontrate.
Sono le emozioni che proviamo a darci gli strumenti: esse sono il principale carburante della motivazione di ognuno di noi.
Gianni Faccin
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Bibliografia - Fonti
1) La teoria del campo di Lewin - Nicola Paparella - nuovadidattica.lascuolaconvoi.it
2) La motivazione comunitaria e il counselling – G. Faccin - G.E. L’Espresso 2013
3) Introduzione al counselling – D. Toneguzzi - edigestalt 2007
4) Teoria dinamica della personalità - Kurt Lewin - Ed. Giunti