Il counselling per AICo

Una associazione professionale con più modeste dimensioni, ma assai radicata in Italia è AICo (Associazione Itaalia di Counselling).

Chi è, guardando al suo statuto?

L’Associazione non ha scopi di lucro e, anche mediante il coordinamento delle attività delle sedi periferiche, si propone la seguente finalità:
a) Definire l'attività professionale del counselling, i suoi ambiti di applicazione nonché i confini rispetto ad altre professioni di aiuto.
b) Definire gli standard di formazione per l’esercizio della professione di Counsellor;
c) Tutelare l’attività dei professionisti counsellor e, in generale, gli interessi della professione.
d) Vigilare sull'osservanza da parte dei professionisti del codice di deontologia, prevedendo sanzioni adeguate alle specifiche violazioni.
e) Costituzione di un elenco nazionale di professionisti counsellor.
f) Definire l’obbligo della formazione permanente per tutti i soci professionisti iscritti; garantire informazioni adeguate e segnalare iniziative valide ai fini della formazione permanente dei soci.
g) Verificare periodicamente l’adempimento da parte dei singoli professionisti della formazione permanente, requisito per il mantenimento dell’iscrizione all’associazione.
h) Rilasciare ai propri iscritti una attestazione di qualificazione professionale ai sensi degli articoli 7 e 8 della Legge 14 gennaio 2013, n° 4 e successive modifiche.
i) Promuovere studi e ricerche sul Counselling e sviluppare la professione in campo nazionale e internazionale;
l) organizzare e sponsorizzare seminari conferenze, convegni, e promuovere investimenti per la pubblicizzazione e la diffusione del Counselling;
m) pubblicare bollettini informativi, riviste, traduzioni di congressi e testi trattati, monografie e pubblicazioni in genere sul Counselling;
n) accreditare scuole ed istituti per la formazione al Counselling;
o) creare una banca dati sull’attività dei Counsellors e degli istituti accreditati: composizione e caratteristiche del mercato, fabbisogni del territorio, valutazione sull’andamento dell’attività dei soci e degli istituti accreditati, valutazione del grado di soddisfazione dell’utenza;
p) promuovere una rete informatica fra i soci, che permetta un collegamento rapido, efficiente e costante;
q) promuovere la collaborazione e lo scambio con associazioni nazionali e internazionali che abbiano analoghe finalità.

Definizione di counselling

Il Counselling è un processo di apprendimento, attraverso un’interazione tra Counsellor e cliente, o clienti (individui, famiglie, gruppi o istituzioni), che affronta in modo olistico problemi sociali, culturali e/o emozionali. Il Counselling può cercare la soluzione di specifici problemi, aiutare a prendere decisioni, a gestire crisi, migliorare relazioni, sviluppare risorse, promuovere e sviluppare la consapevolezza personale, lavorare con emozioni e pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni. L’obiettivo nel complesso è di fornire ai clienti opportunità di lavoro su se stessi, nell’ottica di raggiungere maggiori risorse e ottenere una maggiore soddisfazione come individui e come membri della società.

 

b) Definizione di Counsellor: Il Counsellor è un’operatore d’aiuto in tutte quelle situazioni che hanno a che fare con relazioni umane, da quelle professionali a quelle interpersonali fino a quelle con se stessi. Il concetto di relazione d’aiuto si può intendere in varie maniere naturalmente: una è quella dell’aiuto attraverso la relazione, in cui la relazione appunto fra operatore e cliente è paradigma relazionale, la cui qualità funziona come esempio per le altre relazioni. Altra implicazione possibile è che si tratti di aiutare ad aiutarsi: l’operatore in questo caso avrebbe una funzione di catalizzatore di avvenimenti interni, e non di sostituto di capacità mancanti.

Il Counsellor è un professionista che, avendo completato uno specifico percorso di formazione di almeno 1000 ore, in possesso del diploma abilitante e iscritto a relativa associazione professionale, è in grado di fornire consulenze di aiuto a clienti individuali, coppie, famiglie, gruppi e organizzazioni. La consulenza del Counsellor è orientata ad aiutare il cliente ad aiutare se stesso in merito a:
-    specifici problemi di ordine personale o professionale;
-    difficoltà nel prendere decisioni;
-    orientamento nelle scelte di vita;
-    supporto nelle difficili fasi che si susseguono durante il ciclo di vita;
-    gestione delle relazioni interpersonali;
-    gestione della relazione con se stessi;
-    sviluppo delle risorse e potenzialità;
-    promozione e sviluppo della consapevolezza personale;
-    gestione di emozioni, pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni.
A questo scopo il Counsellor mette in campo una prassi che, seppur fondata su attitudini implicite e connaturate nella natura umana, è frutto di una formazione articolata e specifica. Tale formazione trova il suo aspetto fondante nella cura della intenzionalità e progettualità dell’essere umano, dimensioni entro cui viene individuato l’ambito in cui la persona sperimenta ed esercita la sua libertà di scelta.

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Fonti

1) www.aicounselling.it